Cancro orale
Il cavo orale comprende i due terzi anteriori della lingua, le gengive, la superficie interna delle guance e delle labbra, la parte inferiore della bocca, sotto la lingua (il pavimento orale), la parte superiore ossea della bocca (il palato duro) e la zona situata posteriormente ai denti (il trigono retromolare).
La presenza sulle mucose del cavo orale di una tumefazione persistente, di una macchia bianco rossastra che non si risolve oppure di una ferita che non si rimargina è un possibile segnale di allarme, perché potrebbe trattarsi della manifestazione di una lesione pre-tumorale o tumorale del cavo orale.
Nel mondo i tumori del cavo orale, insieme a quelli della laringe e della faringe, rappresentano il 10 per cento circa di tutte le neoplasie maligne negli uomini e il 4 per cento nelle donne.
In Italia ogni anno vengono diagnosticati circa 4.500 casi di tumori alla bocca e si registrano circa 3.000 decessi. Purtroppo questo tipo di cancro viene di solito diagnosticato in fase già avanzata, quando la massa tumorale si è ingrandita al punto da richiedere interventi mutilanti, spesso con scarsi risultati.
Il tumore della bocca colpisce gli uomini in percentuale tripla rispetto alle donne. L’incidenza in Italia è di 3 casi ogni 100.000 abitanti (quindi 6 casi ogni 100.000 maschi e 2,3 casi ogni 100.000 femmine).
L’incidenza aumenta con l’età: è rarissimo nei giovani e raggiunge un picco dopo i 70 anni. L’età media alla diagnosi di un tumore del cavo orale è di 64 anni e il 95 per cento insorge dopo i 40 anni.
Fattori di rischio
Per tutti i tumori del cavo orale i principali fattori di rischio sono il fumo di sigaretta, il consumo di alcol e inoltre gli effetti di traumi della superficie interna della bocca, come, per esempio, l’errato posizionamento di protesi dentarie.
Altre cause favorenti possono essere la scarsa igiene orale e la masticazione di tabacco.
Per quanto riguarda il tumore del labbro, possibili fattori favorenti sono l’esposizione al sole e l’uso della pipa.
Sintomi
Qualsiasi dolore alla bocca, ferita che non si rimargina o gonfiore persistente, anche se non dolente, deve essere esaminato da un medico esperto. Un altro segnale da tener presente è il dolore in un punto preciso nel mettere la dentiera.
Prevenzione
In base ai dati disponibili, non è possibile formulare raccomandazioni a favore o contro lo screening di routine per i tumori del cavo orale per gli individui che non presentano sintomi. È comunque consigliato effettuare una visita odontoiatrica l’anno, per verificare la salute dei denti e delle mucose. Questa pratica diventa essenziale dopo i 60 anni in soggetti che hanno avuto stili di vita a rischio.
Per tutti è valido il consiglio di adottare uno stile di vita salutare, non fumare, non consumare tabacco in alcuna forma e limitare l’alcol.
In particolare è importante non sottovalutare eventuali lesioni della bocca solo perché piccole o indolori: noduli o indurimenti della mucosa, piccole ulcere, placche bianche o rosse o bianco-rossastre, specie se sanguinanti, escrescenze. Un altro segnale di allarme può essere dato da eventuali impedimenti a una corretta masticazione.
I medici dovrebbero prestare particolare attenzione alle lesioni precancerose e a qualsiasi segno o sintomo di tumore del cavo orale, in tutti gli individui che consumano tabacco (sigarette, pipa, sigaro) o che assumono regolarmente alcol.