La gravidanza è un momento della vita di una donna in cui avvengono diverse modificazioni in tutto l’organismo. Alcuni di questi cambiamenti avvengono anche a livello del cavo orale.
I cambiamenti ormonali inducono anche delle modificazioni vascolari ed immunologiche che rendono il cavo orale più suscettibile allo sviluppo di alcune patologie:
- gengivite gravidica
- carie
- parodontite
- epulide gravidica
sono tra le patologie orali più diffuse in gravidanza.
Il ministero della salute nel 2017 ha emesso le linee guida per la prevenzione odontoiatrica in gravidanza, pertanto si consiglia di eseguire controlli periodici dall’ odontoiatra, di seguire una dieta varia e ricca di frutta e verdura, limitando l’ eccessivo consumo di zuccheri e di carboidrati al di fuori dei pasti principali e di procedere nell’ effettuare accuratamente per tre volte al giorno le normali manovre d’ igiene orale domiciliari utilizzando uno spazzolino a setole morbide e di fare uso di collutorio senza alcool. tutti i trattamenti odontoiatrici possono essere eseguiti tra la dodicesima e la ventesima settimana di gestazione. L’igiene orale professionale può essere eseguita in qualsiasi momento della gravidanza.
Le future mamme dovrebbero essere informate sulla prevenzione in odontoiatria pediatrica, che inizia già dalla nascita con la promozione dell’allattamento al seno che consente un corretto sviluppo del palato e il coordinamento tra respirazione, suzione e deglutizione. Si dovrebbe procedere ad effettuare la pulizia della bocca del neonato attraverso l’ausilio di una garza sterile e soluzione fisiologica ed evitare che possano instaurarsi le cosiddette “abitudini viziate ” responsabili delle malocclusioni ovvero la suzione del pollice, del ciuccio, la respirazione orale e la deglutizione atipica.