Lo sbiancamento dentale è indicato per trattare le discromie dentali che possono manifestarsi nel corso della vita di un individuo. A questo proposito, ricordiamo che tali discromie possono essere superficiali (come quelle causate dall’eccessivo consumo di caffè o dal tabacco), oppure più o meno profonde (come quelle causate dall’assunzione di alcuni tipi di farmaci).
Sbiancamento Professionale
Lo sbiancamento professionale deve essere effettuato in ambulatori dentistici direttamente dall’odontoiatra.
Quando si parla di sbiancamento professionale, ci si riferisce al cosiddetto bleaching , ossia allo sbiancamento effettuato alla poltrona mediante l’uso di agenti chimici sbiancanti che possono essere attivati o meno da eventuali sorgenti luminose (come avviene, ad esempio, nello sbiancamento con laser). Lo sbiancamento professionale e’ un trattamento sicuro, che puo’ avvolte causare fenomeni d ‘ ipersensibilita transitoria ( svanisce in 48h ). Si consiglia di effettuare questo trattamento massimo due volte l ‘ anno per non sottoporre lo smalto dei denti ad eccessivo contatto con gli agenti chimici. fasi del trattamento :
1) foto iniziali
2) viene identificato il colore dentale di partenza di ogni paziente grazie all’ ausilio di una scala colori
3)si mostra il risultato migliore ottenibile
4) SBIANCAMENTO arcata inferiore, dopo averlo effettuato si fa visualizzare al paziente la differenza cromatica con l’ arcata superiore
5) SBIANCAMENTO arcata superiore
6) foto finali
Questo trattamento e’ sconsigliato ai pazienti che soffrono di ipersensibilita’ dentale.